Come vi avevo promesso, oggi ci occuperemo di concorsi, molto utili per stimolare l’engagement dei vostri fan e follower e per cercare di attuare strategie di long life relationship. Per chi se lo fosse perso o fosse interessato al tema dell’engagement vi rimando al mio precedente articolo “Engagement: incentivare (gratuitamente) interazione e coinvolgimento di fan e follower” per un breve approfondimento.
Tornando al tema dei concorsi, state tranquilli.. non ho intenzione di annoiarvi con questioni burocratiche o legislative; mi limito a segnalarvi che sul tema potete fare un primo riferimento al D.P.R. 430 del 2001 (scaricabile direttamente in .pdf qui), il quale stabilisce regole precise per i concorsi e le operazioni a premio, intendendo per premio i beni, i servizi, gli sconti di prezzo ed in generale qualunque legittimazione suscettibile di valutazione economica.
L’obiettivo di questo articolo invece è quello di concentrarci, anche attraverso alcuni esempi, su modalità di “concorso” (le virgolette sono d’obbligo, un attimo di pazienza e capirete il perché) che non prevedono premi quantificabili in denaro, con vantaggi sotto molteplici punti di vista.
I concorsi con premi in visibilità
Per “premio in visibilità” intendo che il premio per i vincitori consiste in una visibilità privilegiata sull’account che ha promosso il “concorso”. Gli aspetti positivi sono diversi:
- l’assenza di impegni finanziari per il promotore (non essendoci premi in denaro);
- la sburocratizzazione rispetto ad un concorso propriamente detto (ovvero con premi quantificabili in denaro), il quale deve sottostare ad una determinata normativa di legge;
- la gestione facilitata da parte dell’ente promotore;
- la possibilità di variare i “concorsi” proposti e di portarne avanti più di uno contemporaneamente.
Dare visibilità ai contributi dei propri utenti, soprattutto per le foto, non è complicato; il sistema più semplice ed immediato è quello di pubblicare (con cadenza giornaliera o settimanale) un post o un tweet sulla propria pagina del tipo “La foto del giorno è quella di … Complimenti!”. Ma ne vedremo altri tra un attimo.
La scelta dei contenuti a cui dare una visibilità privilegiata può essere a vostra discrezione oppure legata a criteri quali il numero di “mi piace”/di condivisioni/di retweet/di commenti; in questo secondo caso, oltre ad incentivare i vostri utenti a partecipare al “concorso” potete (ed anzi dovrete) incentivarli ad interagire con i contenuti pubblicati.
Come strutturare i concorsi? Come dare visibilità ai contenuti?
Vi propongo alcuni esempi di quelli che ho chiamato “concorsi” con premi in visibilità. Sono tutti rivolti all’invio di immagini e fotografie ma nulla vieta di attuarne altri rivolti a tipologie di contenuti diverse (commenti, consigli, etc.). Sta a voi creare ed incentivare il “concorso” che più vi piace (o vi serve). La cosa importante è che possiate dare un premio in visibilità a ciò che gli utenti decidono di condividere con voi.
Come accennato, un primo esempio di visibilità potrebbe essere quello di utilizzare la foto migliore in post del tipo “Vi auguriamo una buona giornata/serata con la foto di …”, oppure “Il meglio … nella foto di …”, o ancora “La foto del giorno è quella di …” o ancora “Il nostro prodotto raccontato da …”; ecco un paio di casi di questo tipo:
Un account che ho trovato molto attivo in questo senso è quello di Ryanair. Prendete per esempio il concorso “Travel is Blue and Yellow”, in cui i colori predominanti nelle fotografie, indipendentemente dal soggetto o dal luogo, dovevano essere il blu ed il giallo (i colori di casa Ryanair). Che ne pensate di fare la stessa cosa utilizzando i colori del vostro marchio? Un esempio di fotografia vincitrice e di relativo premio in visibilità è questo:
Sempre Ryanair ha proposto come premio in visibilità l’utilizzo (di settimana in settimana) della foto più bella come propria immagine di copertina, come potete vedere dai due tweet promozionali riportati di seguito:
Un’operazione come questa può essere utilizzata da tutti i tipi di account, basta fare sempre riferimento in un modo o nell’altro ad uno o più dei propri prodotti/servizi.
Se volete dare un pizzico di umorismo al vostro “concorso” potete chiedere ai vostri utenti di inviarvi delle fotografie (in cui il soggetto sia sempre un vostro prodotto o servizio) che siano spiritose e divertenti, come è stato fatto ad esempio da The London Eye con il “concorso” “Play with London” nel quale era richiesto ai partecipanti di fare delle fotografie simpatiche dall’interno delle cabine del London Eye oppure che avessero come soggetto il London Eye stesso (come potete vedere dagli esempi proposti dallo stesso account promotore e da una delle foto vincitrici):
Due piccioni con una fava: engagement e long life relationship
Il successo o meno di operazioni di “concorsi” con premi in visibilità come quelli riportati dipende dalla vostra bravura di interessare i vostri fan con la promozione di concorsi curiosi ed originali.
Se riuscite in questo, molto probabilmente oltre all’ottenimento di interazione da parte dei vostri utenti riuscirete a raggiungere la c.d. long life relationship, ovvero il mantenimento dei rapporti con i vostri utenti nel tempo, che favorisce la riuscita non solo delle vostre successive operazioni di social media marketing ma anche di vendita.
Voi avete mai realizzato o partecipato a “concorsi” con premi in visibilità? In caso positivo, perché non ce li segnalate?
Come sempre, non esitate a commentare l’articolo (in positivo o negativo, purché si tratti di commenti costruttivi).
Alla prossima!