Che Facebook sia proprietario di Instagram è cosa nota fin dal 2012, quando è stato staccato l’assegno da 1 miliardo di dollari per il social di fotografia. Che su Instagram sia arrivata la pubblicità, è anche questa cosa nota ai più. Che la pubblicità su Instagram sia gestita dall’account Facebook dell’inserzionista è noto agli addetti ai lavori e a chi si diverte a studiare tutte le funzioni presenti. Allo stesso modo è noto che Facebook è il social dotato del miglior reparto di analytics legati ai post e alle interazioni degli utenti, mentre Instagram ne è del tutto sprovvisto.
Adesso invece questo non è più vero
Con la nascita degli account business per Instagram, è stato sviluppato il reparto analytics, con grande gioia di tutti quelli che usano questo social in modo professionale. Vista l’esperienza di Facebook sul tema, i nuovi analytics sono ispirati a quelli del social blu, e prendono in considerazione il genere degli utenti, la località dichiarata nei profili, la fascia d’età, quando i follower sono attivi e i top post. Le immagini seguenti sono tratte dal blog di Latergramme.
Per chi gestisce account a livello professionale si tratta di una vera e propria manna dal cielo, che consentirà di targettizzare meglio i propri scatti, imparando a conoscere maggiormente il pubblico che ci segue e quali sono i post che preferisce, consentendo quindi di migliorare i contenuti che pubblichiamo su Instagram.
Ora dobbiamo solo aspettare che queste novità vengano implementate per tutti gli account business per poter approfittare di questi dati.